Nicholas J. Roncea

IMPOSSIBLE RONCEA

Netlabel, 2o12

Non posso fare a meno di pensare al fatto che l’evento alla base della genesi di questo album sia fondamentale per la lettura dell’opera. Lo è per tre buoni motivi, che elencherò in ordine crescente d’importanza: 1) Gli eventi significativi che influenzano “fisicamente” il processo creativo dell’artista, nell’atto di dare forma alla propria ispirazione sono quanto di più vero possa esistere. 2) Gli eventi significativi nella vita di un artista, la cui natura potrebbe essere definita “negativa” possono dare vita ad una varietà di stadi emozionali ben superiore rispetto a quelli di natura “positiva”. 3) Mi è capitata una cosa simile. Nicolas Joseph Roncea (Fuh, Io Monade Stanca) viene colpito da una brutta tendinite alla mano sinistra, che ne limiterà l’attività in sala prove e sul palco per alcuni mesi. Le cinque tracce contenute nell’EP “Impossible Roncea” sono il risultato di questi mesi trascorsi in mezzo a loops, campionamenti ed introspezioni musicali varie. Il prodotto è disponibile in free download su Yo! Netlabel. La pittura di Roncea è espansa al massimo, sublime ma non leggera, nebbiosa ma materica. Ricorda Jeff Mangum dopo aver ricevuto un trattamento alla voce da parte di Elliott Smith, magari quello del disco omonimo. Un lavoro estremamente solido, le cui sonorità Lo-fi, i cui arpeggi, le cui narrazioni meriterebbero più spazio, forse addirittura finire sepolti in un album completo, che potrebbe anche rischiare di diventare un piccolo capolavoro.

Voto: 7.5

Bernardo Mattioni