“Chi l’ha visti?”

Ovvero: breve scheda d’identità di gruppi inutili scomparsi nel nulla e che (per ora) ci hanno risparmiato una reunion ancora più inutile.

 

WHALE

 

Genere: “Pseudo” alternative pop-rock.

Nazionalità: svedese.

Formazione: Cia Berg aka Cia “Soro” (voce); Henrik Schyffert (chitarra); Gordon Cyrus (basso – assente in A.D.D.M.E.I.B.B.del ’98.). Solo per l’album “A.D.D.M.E.I.B.B.”, Jorgen Wall (batteria); Jon Jefferson Klingberg (chitarra ritmica); Heikki Kiviaho (basso).

Discografia: We Care (1995, Lp); Pay for me (1995, mini Lp); All Disco Dance Must End in Broken Bones (1998, Lp).

Segni particolari: prima band approvata dall’associazione Medici Dentisti Svedesi.

Data e luogo della scomparsa: 1999, Stati Uniti d’America al termine del tour U.S. con Tricky.

Motivo per cui saranno (forse) ricordati: il singolo “Hobo Humpin’ Slobo Babe” pompatissimo da MTV.

Motivo per cui dovrebbero essere dimenticati e mai più riesumati: braces & videos. Se nella metà degli anni ’90 lo sdoganamento dell’apparecchio per denti poteva essere tollerato perché azzardato da una giovane e piacente cantante, oggi l’eventuale sdoganamento della dentiera fatto dalla stessa non più giovane e non più piacente cantante potrebbe creare qualche problema ai più deboli di stomaco!

 

 

THE ARK

 

Genere: Glam pop-rock.

Nazionalità: svedese.

Formazione: Ola Salo (voce, pianoforte e chitarra); Mikael Jepson (chitarra e voce); Lasse “Leari” Ljungberg (basso); Martin Rosengardten (batteria – fino al ’99); Martin Axén (chitarra ritmica – dal ’97); Sylvester Schlegel (batteria – dal ’99); Jens Andersson (tastiere – dal 2005).

Discografia: Racing with Rabbits (1995, Ep); We are the Ark (2000, Lp); In Lust We Trust (2002, Lp); State of the Ark (2004, Lp); Prayer for the Weekend (2007, Lp); In Full Regalia (2010, Lp); Arkeology: The Complete Singles Collection (2011, best of…).

Segni particolari: il kitsch fatto musica.    

Data e luogo della scomparsa: 16 settembre 2011, lunapark “Gröna Lund” di Stoccolma.

Motivo per cui saranno (forse) ricordati: il martellamento mediatico del singolo “It Takes A Fool To Remain Sane”.

Motivo per cui dovrebbero essere dimenticati e mai più riesumati: Cristiano Malgioglio, Renato Zero e Ivan Cattaneo. Con personaggi come questi ancora in circolazione che bisogno c’è di sperare in una reunion di Ola Salo e amichetti?