lunedì 16 Giugno 2025
Beautiful Freaks
  • (Maga)Zine
  • Wikifreaks
  • Interviste
  • Rubriche
    • 33 giri di piacere
    • Bu!Cce Candite
    • Chi l’ha visti
    • Home Recording for Dummies
    • Libridi
    • L’opinione dell’incompetente
    • Opinioni
    • Spore Digitali
  • Live Report
    • Festival
  • Compilation
  • Contatti
No Result
View All Result
  • (Maga)Zine
  • Wikifreaks
  • Interviste
  • Rubriche
    • 33 giri di piacere
    • Bu!Cce Candite
    • Chi l’ha visti
    • Home Recording for Dummies
    • Libridi
    • L’opinione dell’incompetente
    • Opinioni
    • Spore Digitali
  • Live Report
    • Festival
  • Compilation
  • Contatti
No Result
View All Result
Beautiful Freaks
No Result
View All Result
Home Rubriche Chi l'ha visti

Chi l’ha visti?

redazione by redazione
27 Agosto 2009
in Chi l'ha visti

Ovvero: breve scheda d’identità di gruppi inutili scomparsi nel nulla e che (per ora) ci hanno risparmiato una reunion ancora più inutile.

A cura di Mazzinga M.

Genere: BritNoiseDream-Shoegazingpop.
Nazionalità: inglese.
Formazione: Martin Carr (chitarra); Sice (voce/chitarra); Timothy Brown (basso); Steve Hewitt (batteria – nell’album “Ichabod and I”); Rob Cieka (batteria – dall’ep del 1990 “Every Heaven”  in poi).
Discografia: Ichabod and I (1990, Lp); Everything’s Alright Forever (1992, Lp); Learning to Walk (1992, compilation); Giant Steps (1993, Lp); Wake Up! (1995, Lp); C’mon Kids (1996, Lp); Kingsize (1998, Lp); Find the Way Out (2005, compilation); The Best of the Boo Radleys (2007, compilation). E una serie tanto infinita, quanto trascurabile, di Ep.
Segni particolari: abbastanza amati dalla critica, abbastanza cacati dal pubblico.
Data e luogo della scomparsa: primi mesi del 1999; presumibilmente negli uffici della Creation Records durante una discussione su come; quando e soprattutto perché fare uscire il secondo singolo tratto dell’album Kingsize.
Motivo per cui saranno (forse) ricordati: il singolo “Wake Up Boo!” e il romanzo di Harper Lee: “Il buio oltre la siepe” da cui è tratto il nome del gruppo.
Motivo per cui dovrebbero essere dimenticati e mai più riesumati: problemi di spelling. Essendo ormai messi nel dimenticatoio e visto il disinteresse generale per un loro ipotetico ritorno, più che Boo Radleys alla maggior parte della gente verrebbe di chiamarli “Boh Radleys”. E avrebbero pure ragione.

Genere: pop-rock spacciato spudoratamente per grunge perché all’epoca la camicia di flanella a scacchi era molto “IN”.
Nazionalità: americana.
Formazione: Linda Perry (voce); Christa Hillhouse (basso); Shaunna Hall (chitarra – una schiappa allucinante e sostituita durante la registrazione del loro primo disco da un turnista qualsiasi); Roger Rocha (chitarra – subentrato a registrazione ultimata); Wanda Day (batteria – silurata per abuso di droghe prima della registrazione dell’album); Dawn Richardson (batteria).
Discografia: Bigger, Better, Faster, More! (1992, Lp); Dear Mr. President (Live in Italy) (1993).
Segni particolari: vestivano peggio di una Cindy Lauper ubriaca. Ma chi si occupava del guardaroba e del look della band? Lo stilista di Elton John?
Data e luogo della scomparsa: 1995, al termine dell’ultima sessione di registrazione del loro secondo e, fortunatamente, mai pubblicato Lp.
Motivo per cui saranno (forse) ricordati: il tormentone “What’s Up?” col suo ritornello che, spero involontariamente, mischiava lo yodel al rock.
Motivo per cui dovrebbero essere dimenticati e mai più riesumati: la camicia di flanella a scacchi non è più “IN”. E manco lo yodelrock.

  • (Maga)Zine
  • Wikifreaks
  • Interviste
  • Rubriche
    • 33 giri di piacere
    • Bu!Cce Candite
    • Chi l’ha visti
    • Home Recording for Dummies
    • Libridi
    • L’opinione dell’incompetente
    • Opinioni
    • Spore Digitali
  • Live Report
    • Festival
  • Compilation
  • Contatti

Link Utili

  • About
  • Contribuisci all’incentivazione delle nostre attività
  • Partecipa
  • Privacy Policy
  • Redazione

This work is licensed under a Creative Commons Attribution-NonCommercial-NoDerivs 3.0 Unported License 2019

No Result
View All Result
  • (Maga)Zine
  • Wikifreaks
  • Interviste
  • Rubriche
    • 33 giri di piacere
    • Bu!Cce Candite
    • Chi l’ha visti
    • Home Recording for Dummies
    • Libridi
    • L’opinione dell’incompetente
    • Opinioni
    • Spore Digitali
  • Live Report
    • Festival
  • Compilation
  • Contatti

This work is licensed under a Creative Commons Attribution-NonCommercial-NoDerivs 3.0 Unported License 2019

Questo sito, come molti nel suo genere, usa cookie, per informazioni visitare la Privacy e Cookie Policy.